Eco-esponsable

Costruire un’azienda verde

individui e aziende devono pensare al proprio impatto ambientale. Il Covid, la guerra in Ucraina, gli ultimi eventi climatici ci impongono di accelerare le nostre azioni in questa direzione, soprattutto per le eco-imprese.

Le aziende vengono interrogate e controllate dal loro ecosistema (clienti, fornitori, autorità pubbliche) sulle azioni che intraprendono per ridurre l’impatto ambientale della propria attività.

Questo approccio, chiamato eco-responsabilità, non è nuovo. È ormai un atteggiamento strategico che fa parte della politica di CSR (Corporate Social Responsibility) di un’azienda.

Come internalizzare i problemi ambientali nella propria produzione ?

Per rispondere a questa azione, è necessario lavorare su due dimensioni essenziali:

  • Adottare un atteggiamento ecologico: prevenire e ridurre l’impatto aziendale dell’attività dell’azienda e dei propri team.
  • Sviluppare e partecipare a un settore verde, di cui i principali sono :
    • Riciclaggio e recupero dei rifiuti
    • Acqua e servizi igienici
    • Energia rinnovabile
    • Efficienza energetic
    • Chimica vegetale e prodotti bio-based.

 

Eco-impresa per tutti

 

Scrivere, implementare e finanziare una strategia che integri una vera politica di CSR non è qualcosa che si può fare in uno schiocco di dita. Molto spesso, le risorse necessarie sono tali da riservare questo compito solo alle grandi aziende.

No, non è necessario essere una grande azienda per attuare una politica eco- responsabile e diventare una eco-azienda.

Le PMI, come Steripure, hanno capito da alcuni anni che introdurre l’eco-responsabilità come asse strategico è anche un buon modo per migliorare la propria competitività.

Infatti, Steripure, guidata dalle profonde convinzioni del suo fondatore, Olivier Bourgois, ha intrapreso diverse azioni per ridurre il proprio impatto ambientale.

 

Rispetto dell’ambiente

Nel 2017, nell’ambito di un nuovo progetto immobiliare pensato per soddisfare le proprie esigenze di sviluppo (costruzione di un nuovo stabilimento di 2.500 m2 sul sito di Pôle Morandat a Gardanne), Steripure ha adottato un vero e proprio approccio di qualità ambientale:

  • L’intero tetto è coperto da pannelli fotovoltaici (2.400 m2 per 250 kW di picco).
  • Un edificio che soddisfa gli standard del regolamento termico RT 2012
  • 4 prese elettriche sono state installate nel parcheggio per la ricarica gratuita dei veicoli elettrici
  • L’acqua piovana viene raccolta per innaffiare il giardino

 

Partecipare allo sviluppo di un’industria verde

 

E il suo approccio non si ferma a queste prime azioni che dimostrano la sua volontà operativa di rispettare l’ambiente. Olivier Bourgois sta accelerando l’impegno eco- responsabile della sua azienda inserendola nello sviluppo e nella partecipazione di un’industria verde. La sua tecnologia, riconosciuta nel campo della sterilizzazione e della decontaminazione dei prodotti a basso contenuto di umidità per combattere i batteri patogeni, consuma energia fossile (150 tonnellate di gas).

Preoccupata anche di ottimizzare l’uso delle materie prime e dell’energia, i cui prezzi sono in costante aumento, l’azienda, sostenuta da Ademe, prevede di sostituire le risorse fossili tradizionali con risorse rinnovabili entro l’inizio del 2024. In questo caso, il cippato sostituendo la caldaia. Questo sviluppo, che richiede ingenti investimenti, ha un duplice obiettivo :

  • Ambientale; ridurre il consumo di combustibili fossili e utilizzare le energie rinnovabili regionali.
  • Economico; ridurre la dipendenza dai combustibili fossili per rimanere competitivi.

Infine, il continuo sviluppo ambientale di Steripure è anche la prova che tutte le aziende possono agire e tutte le aziende devono partecipare alla catena eco-ambientale del proprio settore di attività. Clienti, fornitori, non è anche questo uno dei fattori chiave nella scelta dei vostri partner ?