Quali rischi di infezione microbiologica esistono per le spezie?
Le spezie possono essere contaminate da vari microrganismi, come batteri, muffe e lieviti, se non vengono manipolate e conservate correttamente. Alcune delle malattie microbiologiche associate al consumo di spezie contaminate comprendono:
- intossicazione alimentare: batteri come la Salmonella, l’Escherichia coli (E.coli) e lo Staphylococcus aureus possono crescere sulle spezie se non vengono manipolate e conservate correttamente. Se queste spezie contaminate vengono consumate, possono causare gravi intossicazioni alimentari.
- micotossicosi: le muffe possono crescere anche sulle spezie conservate in condizioni di elevata umidità e possono produrre micotossine dannose per la salute.
- fermentazione: i lieviti possono crescere anche sulle spezie conservate in condizioni di elevata umidità e possono causare un’eccessiva fermentazione dei prodotti alimentari in cui le spezie sono utilizzate.
Quale trattamento di pastorizzazione industriale per trattare le spezie contaminate preservandone le qualità intrinseche?
I trattamenti per prevenire le malattie microbiologiche associate alle spezie dipendono dal tipo di spezia e dal tipo di microrganismo da eliminare. In generale, i trattamenti industriali per le spezie includono:
- pastorizzazione: consiste nel sottoporre le spezie ad alte temperature per un periodo di tempo prestabilito per uccidere batteri, muffe e lieviti.
- essiccazione: rimuove l’umidità in eccesso per prevenire la crescita di muffe e lieviti.
- sterilizzazione: consiste nel sottoporre le spezie a temperature ancora più elevate rispetto alla pastorizzazione per uccidere i microrganismi presenti, comprese le spore resistenti al calore.
Si raccomanda di consultare un esperto del settore per valutare le opzioni di trattamento più appropriate per ogni tipo di spezia e microrganismo.